Perché abbiamo deciso di investire sul 2021
Il 2020 è stato innegabilmente un anno molto complicato per tutti ed anche se è terminato non si può certo affermare che gli effetti che ha avuto sull’Economia e sulla Società se ne siano andati con il 31 Dicembre. A livello globale le ripercussioni sono ampie e tangibili, ed ancora non siamo in grado di prevederne l’effettiva portata, oltre che la durata in termini temporali. Quel che è certo è che una situazione di contrazione economica e di timore come quella che stiamo attualmente vivendo non è sostenibile sul lungo periodo, soprattutto quando si parla di realtà economiche su piccola scala, incapaci di reagire rapidamente ad uno shock che si protrae nel tempo più di quanto le piccole imprese siano in grado di sopportare. A poco vale in tal senso l’intervento pubblico, che può tamponare ma non sanare l’emorragia di fiducia da parte dei consumatori e la tangibile paura da parte degli imprenditori ad investire per il futuro.
La contrazione nel sistema globale dovuta al disastro pandemico del 2020 ha un peso che sfiora il 5% del totale1, con picchi sulle economie più deboli e ricadute decisamente differenti a seconda della capacità interna di un Paese di rispondere ad una situazione d’emergenza come quella che stiamo vivendo.
Il punto di vista europeo
Dal punto di vista europeo, la risposta parte dalla creazione di una linea di credito ad hoc, che va ad accompagnare quanto ciascuno Stato Membro dell’Unione, attraverso la creazione del cd “Recovery Fund” e la costruzione del nuovo paniere di Fondi per la Programmazione 21/27 con l’EU NextGen2. Il piano è ampio ed articolato, ma si fonda su alcuni pilastri già noti, rafforzati dalla necessaria volontà di rispondere in maniera coordinata allo stato di emergenza che l’EU, e con lei il pianeta, sta attraversando. Volendo sintetizzarne i punti focali:
- Investire sulla R&D, facendo della ricerca e sviluppo un caposaldo di tutte le azioni promosse a livello comunitario;
- Favorire la transizione climatica e digitale, per consentire una effettiva risposta a problemi contingenti tramite una riformulazione della “qualità della vita” delle popolazioni;
- Promuovere un nuovo programma sanitario condiviso (quale risposta alla crisi epocale che l’Europa sta tutt’ora affrontando) con EU4Health;
- Modernizzare e favorire la crescita delle politiche comunitarie, partendo dalle Politiche di Coesione e dalla PAC;
- Combattere il cambiamento climatico: l’EU stanzierà il 30% delle proprie risorse per questo scopo, è un investimento mai registrato in passato;
- Proteggere la biodiversità e l’integrazione ed uguaglianza di genere.
È palese che ci sia la volontà non solo di rispondere all’emergenza sanitaria, ma di riformare tutto il sistema degli aiuti e degli investimenti dell’EU verso Aziende ed Enti Pubblici. Attraverso l’EU NextGen si cerca di orientare in maniera anche piuttosto evidente le scelte che dovranno stare alla base delle Politiche da attuarsi nei prossimi sette anni. Quello che emerge è una visione orientata alla costruzione di un nuovo modello di sviluppo, che ponga l’accento non già sulla massimizzazione della produzione, la sua standardizzazione o l’abbattimento dei costi, quanto sull’emersione della qualità, l’abbattimento dell’impatto ambientale e la promozione di uno sviluppo che oltre ad essere sostenibile (termine forse abusato) si cerca di rendere consapevole.
Il nostro programma 2021
Questa lunga premessa è doverosa per spiegare quale sia lo scenario all’interno del quale ci muoviamo nel 2021, e quali scelte strategiche P.I.Co. abbia deciso di fare in tal senso.
- Abbiamo deciso di rendere più forte e tangibile la nostra presenza sul web, creando questo sito ed inserendo al suo interno una sezione news completa con Bandi, Opportunità ed un’area Blog. Questa scelta è dettata dalla volontà di offrire un servizio non solo per i nostri clienti, ma anche per tutti coloro che cercano informazioni su possibilità di aiuti e crescita personale; nella sezione Opportunità infatti troverete bandi ed avvisi per i quali P.I.Co. non propone la propria assistenza professionale, ma fornisce unicamente l’informazione. Nella sezione Blog inoltre, cercheremo di inserire contributi da parte di esperti e professionisti di diversi settori, che possano dare la loro opinione o analizzare tematiche interessanti su argomenti inerenti il nostro lavoro. Cercheremo anche di dare spazio agli imprenditori, per raccontare le loro storie, i loro successi e le difficoltà incontrate (e superate).
- Ora siamo su Instagram, per avere un ulteriore mezzo di comunicazione rapida e per fotografare (letteralmente) quello che accade nei nostri progetti e nelle attività che realizziamo. Sarà un po’ il nostro portfolio: magari meno ricco di foto realizzate in maniera professionale, ma decisamente pieno di realtà quotidiana.
- La nostra azione con le aziende sarà sempre più personalizzata, con sistemi di profilatura e di gestione del sistema delle consulenze anche tramite i sistemi online, che ci siamo ormai abituati ad accogliere nella nostra quotidianità a causa dell’emergenza pandemica.
- Stiamo costruendo un nuovo e decisamente ricco paniere di servizi per gli Enti Pubblici, che servirà ad adattarsi meglio alla nuova realtà e ad essere pronti a cogliere tutte le opportunità che l’EU NextGen offrirà alle Pubbliche Amministrazioni (oltre ad essere attenti a cosa accadrà nei prossimi mesi, visto che siamo ufficialmente entrati nel cosiddetto N+3).
- Anche sotto l’aspetto ingegneristico e progettuale, abbiamo ampliato le nostre competenze, e desideriamo aggiungere al nostro approccio, sempre pragmatico ed orientato al raggiungimento del risultato, servizi studiati per rispondere sempre meglio ai desideri della nostra clientela.
- Per fare tutto questo abbiamo ulteriormente ampliato il nostro pool di esperti, inserendo anche giovani collaboratori che cresceranno con noi e faranno parte della quotidianità di P.I.Co..
Conclusione
In una situazione come quella venutasi a creare nel 2020 è una scommessa importante, che abbiamo ponderato con attenzione. Lo abbiamo fatto perché riteniamo che il 2021 dovrà essere l’anno del rilancio per tutti, un anno pieno di opportunità.
Per P.I.Co. il 2021 rappresenta anche l’anno del suo quinto compleanno: vogliamo festeggiarlo con i risultati e con la soddisfazione di tutti i nostri clienti!



